Descrizione
OCCHIALI SOFTAIR SWISSEYE s-1 BRIL TRASPARENTI
OCCHIALI SOFTAIR SWISSEYE s-1 BRIL TRASPARENTI
Informazione Generale:
occhiali protettivi: S-1 (la sicurezza prima di tutto)
- occhiali di copertura con buona protezione laterale (adatto anche per portatori di occhiali) come dispositivo di protezione individuale
- ad es. vetri di copertura adatti per poligoni di tiro
- materiale della struttura infrangibile policarbonato
- lente in policarbonato con trattamento antiappannamento
- Protezione 100% UVA, UVB e UVC
- inoltre adatto come attrezzatura medica per la protezione dal pericolo di infezione
Certificazione:
- EN 12312-1
- IT 166
- IT 170
- STANAG 4296/2920 (protezione per gli occhi balistici)
- ANSI Z87.1
Gli occhiali di protezione balistica di Swisseye convincono con lenti in policarbonato infrangibile.
Gli occhiali di protezione balistica sono prodotti secondo la rigorosa norma di sicurezza EN 12312-1.
Tutti questi occhiali offrono la massima qualità ottica con protezione UVA, UVB e UVC al 100% senza distorsioni
Tutti telai sono realizzati in materiale anallergico robusto, flessibile e infrangibile.
Il materiale principale è TR90.
Alcuni dei telai hanno anche aste regolabili, adattatori per clip RX (opzionali) e caratteristiche più vantaggiose come comodi naselli per garantire una buona vestibilità.
Inoltre, tutti gli occhiali tattici hanno anche uno speciale rivestimento antiappannamento/antigraffio che impedisce a tutte le lenti di appannarsi e graffiarsi.
certificazione STANAG 2920 e 4296
è uno dei tanti accordi di standardizzazione della NATO riguardanti le procedure e le attrezzature militari.
Indica le caratteristiche generali degli occhiali protettivi militari come vestibilità leggera e confortevole, riduzione dell’appannamento e dei graffi, campo visivo non inferiore a 160°, compatibilità con altri dispositivi di protezione e, naturalmente, protezione dagli urti definita da STANAG 2920.
STANAG 2920 la procedura di prova determina il limite balistico V-50 per il materiale di protezione del corpo, inclusi gli occhiali.
Il limite balistico V-50 è calcolato da una media tra la velocità di penetrazione parziale più alta e quella completa più bassa sull’oggetto di prova.
Ad esempio, i dati di STANAG 2920 per la lente arancione di 40291 Nighthawk mostrano una penetrazione media parziale di 247 m/s e una penetrazione media completa di 258,3 m/s. Il V-50 è la media di entrambe le cifre e fa 252,7 m/s (829,1 fps). Il test STANAG 2920 viene eseguito con calibro 3,6 mm e massa del proiettile 0,325 g da 3,8 metri. Il campione ha un condizionamento precedente alla temperatura e all’umidità date. Queste normative forniscono condizioni di prova uniformi uguali per tutti gli oggetti di prova.
STANAG 4296 è un importante punto di riferimento per l’ambiente militare così come per i tiratori sportivi e hobby e cacciatori.
Inoltre, è significativo anche per softair, in quanto invece di definire la soglia per i diversi livelli di protezione, mostra esattamente quanta energia e velocità di impatto trattiene ogni singolo prodotto.
Ogni campo softair ha le proprie regole riguardanti il massimo impatto energetico consentito, a seconda dell’arte dell’arma softair. Tuttavia, la maggior parte dei campi non supera i 3 J. Pistole con un impatto ancora più basso possono danneggiare gravemente gli occhi, il che rende obbligatoria la protezione personale.